Perizia Volvo Open 70 Ocean Race

Ericsson 1 è una barca a vela oceanica estrema, progettata da Farr Yacht Design per la Volvo Ocean Race 2005–2006 e costruita secondo i più alti standard della categoria “Volvo Open 70”. Lunga oltre 21 metri e larga 6, questa imbarcazione unisce potenza e affidabilità, con una chiglia basculante (canting keel) azionata idraulicamente che consente un angolo di inclinazione fino a 40 gradi, migliorando significativamente stabilità e velocità in andature portanti.
Barca gemella della celebre Pirates of the Caribbean, Ericsson 1 si è distinta per le sue prestazioni nel mondo delle regate oceaniche e continua ancora oggi a navigare con grande efficienza. Dopo un importante refitting del rigging eseguito nel 2018, ha ripreso l’attività nel circuito Atlantico, caraibico e mediterraneo, offrendo anche spazio funzionale a bordo per un equipaggio fino a 12 persone durante le lunghe tratte.
Nel 2024 ho avuto l’incarico di eseguire una perizia tecnica su Ericsson 1, per conto di un armatore statunitense che intendeva utilizzare questa imbarcazione per partecipare a regate oceaniche in compagnia di amici e familiari. La barca, tuttavia, sarà condotta da un equipaggio professionale durante le navigazioni più impegnative.
La perizia è stata effettuata a Loano e si è svolta nell’arco di due giornate complete. È stato eseguito un controllo approfondito dello scafo, costruito con la tecnica del sottovuoto per garantire resistenza e leggerezza, e dotato di una chiglia basculante a gestione idraulica, progettata per ottimizzare la stabilità e le prestazioni.
Durante l’ispezione è stato esaminato anche l’albero in carbonio e il sartiame in PBO (fibra ad alte prestazioni). Proprio sul sartiame sono state riscontrate alcune criticità dovute ai cicli di carico e scarico tipici delle regate oceaniche, che hanno portato all’inclusione di interventi raccomandati nel report finale, tra cui verifiche supplementari e un controllo tecnico approfondito della chiglia.
La barca ha preso parte a regate nel Mediterraneo nell’autunno 2024, ottenendo ottimi risultati. L’obiettivo dell’armatore è proseguire con la ARC nel prossimo inverno, per poi continuare con un giro del mondo passando da Panama, mantenendo la barca in condizioni ottimali sia dal punto di vista prestazionale che strutturale.
Se vi piacciono le barche iconiche qui trovate la perizia di Kirribilli, la barca di Renzo Piano.