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Segnalazioni sonore e luminose in mare

Quando si prevede il rischio di abbordaggio con un’altra imbarcazione è bene non solo osservare i segnali marittimi e fluviali, ma anche conoscere le regole di precedenza (in generale, conoscere il Colreg). Ma soprattutto è di capitale importanza padroneggiare il codice Morse, che consente di mandare segnalazioni sonore e luminose alle altre unità che vediamo sulla nostra rotta.

Vediamo di capire di più riguardo alle più comuni segnalazioni sonore e luminose.

Con che strumenti si effettuano le segnalazioni

Ogni unità deve essere dotata di apparecchi idonei a produrre segnalazioni sonore ma anche luminose.

Le unità inferiori a 12 metri devono avere un clacson elettrico, oppure una tromba ad aria compressa, o infine un corno a fiato.

Le unità tra i 20 metri (compresi) e i 100 metri (esclusi) devono avere una campana o un fischio per nave.

Infine, le navi con dimensione pari o superiore ai 100 metri devono dotarsi di un gong, un fischio per navi o infine una campana.

Il codice Morse

Il codice Morse prevede di comporre le lettere dell’alfabeto latino, e quindi delle frasi di snso compiuto, a partire da un codice binario costituito da un punto e una linea.

Per convenzione, il punto è un segnale breve, e la linea un segnale lungo. A seconda del tipo di segnalazione scelto troveremo quindi un fascio di luce tenuto acceso a lungo, oppure un segnale sonoro lungo, e i loro corrispettivi più brevi.

Invece l’intervallo tra una lettera e l’altra deve durare:

  • se si tratta di un intervallo tra due segnali (punti e linee): meno di un secondo;
  • se è l’intervallo tra due lettere: un secondo circa;
  • se è l’intervallo tra due parole: circa 10 secondi.

La durata dei punti è di circa 1 secondo.

La durata della linea è di circa 4-6 secondi.

C’è infine chi sceglie di effettuare una pausa breve tra due intervalli brevi (due punti) e chi effettua una pausa più lunga, di circa due secondi, tra due intervalli lunghi (due linee).

In generale il consiglio è quello di ascoltare diverse segnalazioni Morse e impratichirsi con questo linguaggio, in modo da non trovarsi impreparati una volta a bordo dell’unità e in stato di emergenza.

I tipi di segnali

I tipi di segnalazioni luminose e sonore si dividono in:

  • Segnali di manovra e avvertimento;
  • Segnali da usare in condizioni di visibilità ridotta.

Nella manovra e nell’avvertimento abbiamo ad esempio l’accosto a dritta o a sinistra, o la segnalazione di retromarcia, l’intenzione di sorpasso e la relativa direzione in cui si intende sorpassare, oppure la risposta all’altra unità, di conferma o di negazione, o di richiesta di maggiori informazioni.

Invece in condizioni di visibilità ridotta si segnala la navigazione con nebbia o la fonda con nebbia. Quando c’è nebbia è obbligatorio accendere i fanali ed eventualmente l’ecoscandaglio o il radar, oltre che procedere a una distanza di sicurezza – dicesi distanza di sicurezza la distanza sufficiente a fermarsi entro la metà dello spazio visibile.

Gli intervalli delle segnalazioni quando c’è nebbia, lo ricordiamo, devono essere non superiori ai due minuti. Inoltre, deve essere messa una persona di vedetta a prua, e tutto l’equipaggio deve indossare le cinture di salvataggio, mentre chi manovra è tenuto a portare anche le imbragature di sicurezza.

I segnali

  • Sto per accostare a dritta: .
  • Sto per accostare a sinistra: ..
  • Sto retrocedendo con le macchine: …
  • Sto per sorpassare a dritta: – – .

(Ricordiamo che un’unità deve chiedere il sorpasso, perché non ha più diritto di precedenza, quando si trova in rotta raggiungente, ovvero se si avvicina all’altra unità nel settore di visibilità di 135° relativo al fanale di coronamento).

  • Sto per sorpassare a sinistra: – – ..
  • Acconsento alla tua richiesta: -.-.
  • Avvertimento o dubbio: ….. (o anche più suoni brevi)
  • Pericolo o necessità di soccorso: suono continuo

In caso di nebbia

  • Unità a motore in navigazione con abbrivio: –
  • Unità ferma senza abbrivio a motore: – –
  • Unità a vela in navigazione a vela, oppure con manovrabilità limitata, oppure peschereccio o rimorchiatore: – . .
  • Unità rimorchiata o ultima nave del rimorchio: – …
  • Nave pilota: ….

Segnali in caso di nebbia da emettere ogni minuto

  • Unità alla fonda (< 100 lft): 5 rapidi suoni di campana
  • Unità alla fonda (> o uguale a 100 lft): 5 secondi rapidi di suoni di campana a prua, seguiti da 5 secondi di colpi di gong a poppa
  • Unità incagliata: 3 tocchi di campana a prua, 5 secondi di rapidi suoni di campana a prua, 3 tocchi di campana a prua, 5 secondi di colpi di gong a poppa.

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