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La patente nautica entro 12 miglia: come funziona

Quando parliamo di patente nautica entro le 12 miglia, ci riferiamo a quel documento che consente di portare imbarcazioni fino a 24 metri di lunghezza, a vela oppure a vela e motore, con una distanza massima di 12 miglia dalla costa più vicina.

L’esame

L’esame per conseguire le patenti nautiche è pubblico e consiste in:

  • una prova scritta 
  • una prova pratica di manovra

Sono necessarie almeno 5 ore complessive di manovre per accedere all’esame, su imbarcazioni o navi da diporto utilizzate per l’insegnamento professionale, attestate da una scuola nautica. Le commissioni d’esame e le date degli esami sono diverse e dipendono dall’ufficio competente.

Se una prova d’esame non viene superata, è consentito ripeterla senza ulteriori pagamenti, dopo almeno trenta giorni dalla prova fallita ma entro il periodo di validità della domanda di ammissione.

1) La prova scritta

La prova scritta varia a seconda del tipo di abilitazione che viene richiesta. Si tratta di quiz e/o prove di carteggio nautico, così distribuiti:

Navigazione entro le 12 miglia dalla costa con abilitazione relativa alle sole unità da diporto a motore:

1. Quiz su elementi di carteggio nautico

2. Quiz base

Navigazione entro le 12 miglia dalla costa, con abilitazione relativa alle unità da diporto a vela, a motore ed a propulsione mista:

1. Quiz su elementi di carteggio nautico

2. Quiz base

3. Quiz vela

Il quiz base prevede venti domande a risposta multipla, e il minimo di risposte giuste è sedici. Invece il quiz sul carteggio nautico prevede cinque quesiti a risposta singola che lascino spazio al candidato per mostrare di saper leggere la cartografia nautica – e 3 risposte devono essere esatte per superare il test.

Infine, il quiz vela è costituito da cinque quesiti a risposta singola sulla navigazione a vela – e almeno 4 risposte devono essere esatte.

Attenzione: nel caso di risposta non data, questa viene automaticamente considerata come sbagliata!

Svolgimento dell’esame

Le prove teoriche verranno svolte una di seguito all’altra, secondo le tempistiche previste dalla legge. 

2) La prova pratica

La prova pratica per il conseguimento i tipi di patenti nautiche di categoria A e C è svolta su unità di lunghezza minima di 5,90 metri, se con propulsione a motore, oppure di lunghezza minima di 9 metri, se con propulsione a vela con motore ausiliario. Nel corso della prova pratica l’esaminato sarà a bordo in compagnia dell’esaminatore unico e del segretario, il presidente e il membro della commissione esaminatrice. 

Se la patente è a vela e a propulsione mista, ci sarà a bordo anche l’istruttore professionale di vela. Ci sarà inoltre un soggetto designato dal candidato in possesso da minimo tre anni della patente nautica almeno corrispondente a quella richiesta dal candidato, o in alternativa l’istruttore della scuola nautica la cui presenza è a tutela dei propri candidati, che assume il comando dell’unità. 

L’esame ha inizio quando l’istruttore in comando consegna il comando dell’unità al candidato. Sarà l’esaminatore unico (o il presidente della commissione, o l’istruttore professionale di vela) a chiedere all’esaminato di eseguire determinate manovre, valutando che tutto venga svolto in modo corretto e in sicurezza. 

Dove si svolge la prova?

La prova pratica per la patente nautica entro le 12 miglia ha luogo in mare o in laghi o in specchi acquei navigabili adeguati allo svolgimento in sicurezza delle manovre previste dai programmi di esame e sui quali sia autorizzata la navigazione per l’esame di conseguimento delle patenti nautiche.

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