Non tutti coloro che decidono di conseguire la patente nautica pensano a solcare i fiumi, ma la segnaletica per la navigazione fluviale è diversa da quella marittima.
Per questo è opportuno conoscerla per avere una conoscenza completa di tutto ciò che riguarda le imbarcazioni.
Norme generali della navigazione fluviale
Al di là della segnaletica, abbiamo alcune norme sempre valide:
- Bisogna seguire le indicazioni che si trovano posizionate sulle sponde ma anche nell’alveo del fiume;
- Come regola generale, l’uso dell’ancora è consigliabile solo in caso di emergenza e comunque tassativamente all’infuori delle rotte di allineamento;
- La precedenza va a chi si trova in favore di corrente;
- In prossimità di anse, gomiti e in qualsiasi caso di scarsa visibilità, ogni unità è tenuta a produrre un suono di 4-6 secondi per segnalare la propria presenza. L’imbarcazione eventualmente presente dall’altro lato deve rispondere. Se si vogliono dare indicazioni più dettagliate bisogna ricorrere alle segnalazioni sonore di manovra, di sorpasso o di navigazione con nebbia;
- Durante la navigazione notturna è obbligatorio avere un fanalino di luce anabbagliante a bordo per poter osservare la segnaletica non inquadrata dai normali fanali sullo scafo;
- Gli attracchi vanno effettuati sempre controcorrente.
I segnali su sponda e in alveo
Andiamo a spiegare i segnali presenti in figura:
1) Segnale di chiamata: indica che bisogna dirigersi verso la sponda;
2) Segnale di rimando: indica che bisogna allontanarsi dalla sponda;
3) Segnale di chiamata e rimando: bisogna dirigersi verso la sponda abbandonarla subito;
4) Segnale di prosecuzione: bisogna proseguire lungo la sponda;
5) Segnale di accostata: bisogna allontanarsi dalla sponda e tornarvi immediatamente.
Questi primi segnali sono segnali di sponda: si può interpretare il triangolo bianco come la freccia verso la quale bisogna dirigere la propria unità.
I successivi invece sono i segnali in alveo:
6) Segnale di pericolo: se si avvista questo segnale, è opportuno navigare con cautela;
7) Bisogna passare a destra del segnale se si è in favore di corrente, mentre passare a sinistra del segnale se si è controcorrente;
8) Qui bisogna passare a sinistra del segnale se si è in favore di corrente e a destra del segnale se si è controcorrente;
9) Segnale presente in corrispondenza di un ponte a più arcate: il rombo giallo indica l’arcata sicura sotto la quale è possibile passare.
Come funziona l’ancoraggio fluviale
Per ancorare nei fiumi, come abbiamo detto solo in caso di emergenza e fuori dalle rotte di allineamento, bisogna filare due ancore le cui catene creano tra loro un angolo di 180 gradi e affondarle nella direzione della corrente.
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