Il termine nonché la professione di Perito navale raccoglie un insieme vastissimo di professionalità differenti, quindi cercare un esperto nautico non dovrà essere l’unico obiettivo della vostra ricerca.
Sarà necessario infatti considerare anche e soprattutto l’ambito lavorativo dell’esperto, per assicurarci che con la sua esperienza possa soddisfare le esigenze della perizia da voi richiesta.
Se ad esempio dovessimo periziare una barca a vela di 14 metri costruita in vetroresina sarà meno consigliabile rivolgersi ad un perito che abbia ottenuto il titolo come “comandate di lungo corso” visto che probabilmente sarà molto più esperto di navi o navette; per lo stesso motivo, per periziare uno scafo in legno, sarà opportuno ad esempio affidarsi a chi nel settore ci lavora quotidianamente.
Personalmente, seguendo proprio l’esempio appena fatto, quando mi trovo difronte a una richiesta per periziare una barca in legno, mi faccio affiancare da un maestro d’ascia.
Insomma, un bravo professionista secondo me non può prescindere dall’eventuale lavoro in team qualora le sue competenze siano limitate in alcuni ambiti. Lo stesso si può dire per la meccanica o per l’impiantistica, se altamente elaborata.
Il titolo di perito navale si può infatti ottenere in vari modi e con vari titoli di studio.
Tuttavia è assolutamente consigliabile andare oltre il titolo, e valutare la serietà e competenza non solo generale, ma soprattutto per ciò che riguarda la barca da periziare.