Cerco sempre di trasmettere attraverso il mio lavoro e la mia professionalità, la necessità di una buona perizia pre acquisto che sia in grado quanto piu dettagliatamente di descrivere le condizioni della barca in ogni suo aspetto ; quello strutturale ovvero la condizione di strutture e materiali costruttivi, quello impiantistico ovvero idraulica ed elettricità che ormai su barche moderne rivestono un ampia fetta dei controlli di bordo, ed infine quello relativo ad attrezzature e propulsione ovvero motore, sala macchine e piano velico se presente.
Ma fatta questa premessa, sebbene il perito navale impegni tutta la sua attenzione e tutta la sua disponibilità, troveremo sempre alcuni lati che rimarranno oscuri.
Durante una perizia pre acquisto ad esempio quando testo impianto elettrico ed accessori ad esso legati, non potrò mai eseguire smontaggi di pannellature a meno che il cantiere non ne abbia previsto una facile apertura; questo significa che a volte mi posso limitare a costatare il funzionamento ma non sempre sarò in grado di verificare ogni connessione elettrica nonostante l’attitudine a farlo.
Lo stesso vale per alcune verifiche strutturali che saranno impedite ad esempio dal mobilio fissato e non amovibile che renderà alcune aree non ispezionabili.
Quindi da un perito nautico bisogna aspettarsi disponibilità, curiosità e professionalità ma ci saranno dei limiti imposti dalle circostanze che renderanno impossibili alcune verifiche e quindi è impossibile aspettarsi il 100% della conoscenza della barca da una perizia per accurata che sia.
Ci saranno poi purtroppo rotture o malfunzionamenti non prevedibili durante la perizia perche ad esempio alcuni vizi o ammaloramenti non risultano visibili esternamente e non palesano alcun difetto esteriore.
Certamente un buon perito manterrà un costante rapporto di disponibilità con il suo committente anche per fronteggiare e consigliare una soluzione ad ogni nuovo accadimento.