
Oggi ho eseguito una perizia tecnica su un’imbarcazione a vela di circa 80 piedi, recentemente sottoposta a un intervento di riverniciatura. L’obiettivo dell’ispezione era chiarire l’origine di una serie di difetti superficiali comparsi pochi giorni dopo la riconsegna dell’imbarcazione.
Sin dai primi controlli visivi, sono apparse evidenti bolle localizzate e irregolarità superficiali sulla nuova finitura, concentrate in alcune aree esposte al sole. L’ispezione è stata condotta sia con strumentazione per il controllo delle temperature superficiali, sia attraverso un’analisi puntuale delle condizioni termoigrometriche e della risposta del rivestimento.
Come evidenziato dalle immagini, in alcuni punti la temperatura della superficie raggiungeva oltre 64°C. Questa condizione ha reso ben visibile il comportamento anomalo del film di vernice: le bolle si gonfiano e si ritirano al variare della temperatura, indicando la presenza di solventi intrappolati tra gli strati di finitura e sub-strato. Il fenomeno suggerisce una preparazione inadeguata del fondo, verosimilmente privo di una carteggiatura o pulizia sufficienti per garantire l’adesione e la corretta evaporazione dei solventi tra le mani successive.
Il committente si è rivolto a me come perito di parte per acquisire una documentazione tecnica oggettiva e poter tutelare i propri diritti nei confronti dell’esecutore dei lavori.
La relazione tecnica prodotta include fotografie ad alta risoluzione dei difetti, misurazioni termiche, analisi delle possibili cause, indicazioni sui prossimi step tecnici o legali.