Parliamo di due elementi importantissimi da conoscere per chi si appresta a imparare l’affascinante arte della navigazione: il bollettino Meteomar e le previsioni meteo locali.
Le previsioni meteo sono un capitolo importantissimo che chi vuole conseguire la patente nautica deve conoscere nel dettaglio. Dopo aver interpretato i segnali che la natura ci dà, come le onde, il mare, l’andamento delle maree, le nubi, è possibile che ci aiutiamo anche con delle previsioni stilate da dei professionisti del settore, in possesso di macchinari ben più sofisticati dei nostri occhi e della nostra esperienza!
Iniziamo dal bollettino Meteomar.
Che cos’è il bollettino Meteomar
Il bollettino Meteomar è fondamentale per i naviganti in quanto descrive lo stato del cielo e del mare e la visibilità in navigazione. Si trova online a questo link, ma viene anche diffuso dalle Stazioni Radio Costiere in RTF radiotelefonia (STAZIONI RADIO COSTIERE). Viene aggiornato ogni 6 ore ed è curato dall’Aeronautica Militare.
La diffusione avviene a frequenze molto elevate (VHF), precisamente a 156.8 Mhz, sul canale 16 mediante chiamata generale della stazione radio più vicina.
Invece sul canale 68 (sempre VHF) viene diffuso di continuo. Gli orari e i canali di servizio sono pubblicati su “Radioservizi per la navigazione”, edito dall’Istituto Idrografico della Marina.
Quali sono le informazioni che ci fornisce il bollettino?
1. Avvisi Temporali in corso o previsti, burrasche o tempeste in corso o previste. Gli Avvisi di Burrasca (Gale Warning) sono diffusi con precedenza assoluta su tutti gli altri avvisi e sono preceduti dal segnale di sicurezza “Securité”;
2. Situazione barica, descrizione degli eventuali sistemi frontali e circolazione atmosferica sul Mar Mediterraneo;
3. Previsione valida per le 12 ore seguenti alla rilevazione;
4. Tendenza del vento e dello stato del mare nelle 12 ore successive al periodo di validità della previsione.
Indicativamente, è possibile stabilire delle regole generali per la previsione del tempo, ricordando però che possiamo trarre delle conclusioni autonome conoscendo temperatura, pressione e umidità.
Riassumendo, possiamo dire approssimativamente che il tempo è in peggioramento se la pressione è in discesa lenta e continua, oppure possiamo prevedere una certa instabilità se la pressione è in rapida diminuzione o aumento. Se invece la pressione è in aumento rapido e abbiamo delle nubi a sviluppo verticale, sappiamo di avere a che fare con un fronte freddo e che un temporale è in arrivo.
Il tempo potrebbe invece essere in miglioramento con la pressione in aumento lento e costante, oppure dei venti freddi che provengono dal IV e l quadrante, o un cielo brillante con sole rosso al tramonto.
Anche la rotazione del vento in senso orario e l’innalzamento delle nubi preannunciano la fine del temporale e di conseguenza sempre un miglioramento del meteo. Lo stesso vale per un orizzonte chiaro con vento in diminuzione.
Combinazioni di pressione, umidità e temperatura
Ora vediamo come, combinando i tre fattori di pressione, umidità e temperatura, possiamo arrivare a conclusioni informate sul meteo:
- Pressione media e umidità normale (60-80 %) implicano che il tempo sarà variabile;
- Pressione alta costante, umidità normale sono indicatori di bel tempo;
- Pressione bassa, umidità e temperature alte significano cattivo tempo;
- Se la pressione è in aumento, mentre la temperatura e l’umidità sono in diminuzione, significa che il tempo va migliorando;
- Se la pressione è in diminuzione, mentre la temperatura e l’umidità sono in aumento, significa che il tempo è in peggioramento.
Consiglio: è meglio iniziare a studiare le carte e ascoltare le previsioni almeno una settimana prima della navigazione.