La perizia pre acquisto per un gommone ormai sta diventando prassi vista, in primis la diffusione di tali mezzi ed inoltre il valore ormai di mercato degli stessi che non può portare a sottovalutare l’acquisto prendendo rischi inutili.
Sebbene le tecniche di costruzione dei gommoni soprattutto nei cantieri più noti, abbiano ormai raggiunto livelli qualitativi importanti, non sono da sottovalutare ammaloramenti oppure errori costruttivi commessi da produttori meno noti.
Sicuramente il gommone rappresenta uno dei mezzi più sicuri e prestanti con il quale affrontare il mare ed è per questo che la condizione e la struttura costruttiva non devono essere sottovalutati; Ci sono mezzi che arrivano ormai a velocità che fino a qualche anno fa erano riservate ad off shore con potenze di motori importanti.
Ma quindi cosa bisogna controllare quando si perizia un gommone ?
L’ispezione completa dello scafo sia internamente sia esternamente per verificare la presenza eventuale di osmosi, rotture o riparazioni od eventuali deficienze costruttive; non va mai dimenticato che i gommoni per rapporto peso potenza spesso saltano sulle onde e ricadendo gli impatti potrebbero aver causato danni se non in presenza di carene più che solide. Comprendere lo stato dei tubolari è fondamentale unitamente ad una valutazione della condizione del materiale degli stessi, la condizione dell’incollaggio tra parti gonfiabili e scafo rigido ovvero tutte le solette che uniscono allo scafo ed in particolare allo specchio di poppa dovranno essere oggetto di attenta ispezione; Lo specchio di poppa ovvero quell’area che supporta peso e potenza dei motori è quasi il cuore del gommone, quindi sarà fondamentale indagarne la solidità . In fine l’aspetto estetico ed impiantistico che non fa differenza con le altre barche che vengono usualmente periziate.