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La prova in mare durante la perizia pre acquisto

Seppur già descritta brevemente in questo blog, occorre essere piu dettagliati per descrivere cosa avviene durante la prova in mare e quali sono i test che il perito farà.

Definiti “sea trials” in inglese sono l’insieme di controlli che un perito navale coscienzioso metterà in atto per analizzare le condizioni degli impianti e dei sistemi di bordo in fase dinamica, per descriverli li dividerò in capoversi.

Motore : prima dell’accensione il perito controllerà i livelli dei lubrificanti ovvero olio motore ed invertitore e se presente olio sail drive, controllerà inoltre il livello del liquido refrigerante con attenzione al colore dello stesso nello scambiatore di calore; ovviamente non può mancare un controllo generale alla trasmissione ed alla tenuta o cuffia dell’asse o dell’eventuale sail drive, alla tensione della cinghia ed allo stato del motorino d’avviamento e delle relative connessioni; saranno oggetto di visita anche i supporti del motore e la linea di scarico. Tutto questo descritto, verrà costantemente attenzionato dopo l’accensione del motore a freddo in attesa che il motore raggiunga la temperatura di esercizio. Durante la prova in mare quindi il motore sarà testato ai vari regimi, dai minimi ai massimi per registrarne prestazioni, rumorosità, fumosità, flusso di scarico ed eventuali anomalie; saranno ovviamente controllati gli innesti delle marce ovvero avanti ed indietro per verificare la condizione d’uso dell’invertitore e percepire eventuali anomalie sonore o vibrazioni anomale.

Elettronica di bordo : durante la navigazione verranno testate le apparecchiature elettriche ed elettroniche di bordo come gli strumenti di controllo motore ( contagiri, pressostati vari, allarmi) e la strumentazione di navigazione ( radar, pilota automatico, log, eco, gps ).

Impiantistica ed accessori : quando si è a mare se presente a bordo verrà testato il dissalatore, l’elica di prua o in generale eventuali eliche di manovra, gruppo elettrogeno ed aria condizionata ad esempio se subordinata al gruppo elettrogeno.

Se l’imbarcazione è a vela verranno issate o aperte che dir si voglia le vele e verificato sia lo stato delle stesse sia la condizione delle manovre correnti e dell’attrezzatura di coperta.

In media ovviamente, il tutto varia da dimensione e soprattutto da accessori della barca, un prova in mare completa durerà non meno di 1 ora fino ad un massimo di 2 ore; se la barca è grande e ricca di accessori un perito navale coscienzioso farà partecipare alla prova in mare il suo team di tecnici stabilendo i compiti per distribuire i controlli a seconda delle competenze.

Dopo la prova in mare il motore a spegnimento effettuato verrà ricontrollato cosi come tutte le sentine per individuare eventuali vie d’acqua o anomalie insorte.

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