Durante la perizia pre acquisto di una barca a vela è mia prassi concentrarmi anche sullo stato delle manovre correnti questo perchè durante la prova in mare e con la successiva salita sull’albero ho la necessità di comprendere la fattura e lo stato del cordame sia per la navigazione a vela sia per la mia personale sicurezza nella salita.
E’ necessario individuare eventuali punti di usura sulle cime e comprenderne le cause come ad esempio possibili pulegge o bozzelli rovinati.
E’ ovviamente necessario saper riconoscere il materiale del cordame ovvero se il più diffuso poliestere pre stirato oppure magari del più sofisticato Dyneema. Effettivamente dietro le manovre correnti si apre un mondo ed è importante in fase di perizia valutare il corretto dimensionamento delle manovre a seconda del materiale utilizzato; ovvero sarà assolutamente necessario per il perito navale conoscere la differenza tra i materiali utilizzati per giudicarne lo spessore e saper eventualmente consigliare migliorie nonchè evidenziare criticità e possibili rotture da eccessivo carico.
Non va trascurato neanche l’abbinamento tra materiali del cordame e tipologia di manovra ad esso dedicato ovvero drizze per vele ad esempio o magari borose dove magari per le drizze con vele di ultima generazione sarà necessario del dyneema viceversa potremmo tollerare del poliestere per le borose.
Durante la perizia di una barca a vela è necessario avere attenzioni al piano velico ed all’attrezzatura pertinente come si ha per una paratia o per un madiere