Immagine: un bansigo Douglas Marine
La salita sull’albero della barca a vela rappresenta per molti una sfida in primo luogo per chi va su, ma anche per chi rimane sotto perchè ha la responsabilità di chi sale.
Sono accessori imprescindibili un buon banzigo (o “bansigo”). Ne esistono in commercio fondamentalmente 3 tipi: con tavoletta, senza tavoletta oppure ad imbracatura.
La scelta della tipologia è soggettiva e viene influenzata anche dalla tipologia di salita; sicuramente i più esperti nell’arrampicata ed i meno passivi alla salita, useranno un imbracatura, mentre viceversa chi salirà per lavoro o per rimanere più tempo appeso, sceglierà un banzigo con tavoletta.
Sarà necessario valutare la bontà delle drizze che saranno sempre 2 e collegate al banzigo sempre con un nodo, preferibilmente una gassa d’amante. Le 2 drizze si distingueranno tra principale e sicurezza e saranno maneggiate se possibile da 2 persone distinte. I moschettoni se non ad uso specifico saranno da evitare per il rischio di apertura.
Sarà importante anche valutare la condizione dei bozzelli a piede d’albero, degli organizer, ovvero le pulegge di rinvio ed anche del winch che si utilizzerà per ridurre gli sforzi di chi issa.
Sarà fondamentale che tra chi va su e chi sta in coperta ci sia coordinazione e comunicazione costante onde evitare inceppamenti nella salita e nella successiva discesa; sarà poi molto importante che il resto dell’equipaggio sia lontano dalla base dell’albero per evitare di ricevere in testa eventuali utensili caduti da chi sta su e sarà altresì importante che l’equipaggio si muova poco per evitare il rollio della barca.
E’ importante esercitare queste manovre in porto e senza lo stress di interventi necessari per poi farsi trovare pronti nel caso del bisogno.
Nel caso si utilizzi un winch elettrico, sicuramente molto comodo per velocità e fatica zero, bisognerà porre attenzione maggiore nella salita perchè la potenza del winch non si arresta nel caso chi stia salendo incontri un impedimento.
La salita si effettuerà sempre con lo stopper chiuso ed almeno 3 giri di volta al winch, la discesa ovviamente si effettuerà con stopper aperto e 2 giri al winch per consentire uno scorrimento fluido e senza strattoni per chi è su, tuttavia nella discesa visti gli stopper aperti, è necessaria la massima concentrazione degli operatori alle drizze