In questo video di una perizia che ho fatto un paio di giorni fa potete vedere un esempio di tap test.
Il tap test, o “controlli di battitura”, è una tecnica di ispezione non distruttiva utilizzata per valutare la condizione dei materiali di una imbarcazione verificando il suono prodotto da un oggetto che colpisce la superficie.
Questa tecnica è spesso utilizzata per la valutazione di materiali compositi, leghe metalliche e strutture in generale.
Durante il test si colpisce la superficie del materiale con il martello. La forza e la modalità di battitura possono variare, ma solitamente si tratta di colpi leggeri e controllati.
Il perito navale verifica la durata, l’intensità e la tonalità dell’eco.
L’eco generato dal colpo può rivelare variazioni nella densità, nella struttura o nelle eventuali discontinuità del materiale. Ad esempio, la presenza di bolle d’aria, delaminazioni o altre imperfezioni può influenzare l’eco generato.
Il perito può utilizzare il tap test per individuare specifiche aree di un materiale che potrebbero richiedere un’ulteriore analisi o ispezione.
Si tratta di una tecnica rapida e semplice, ma richiede una certa esperienza da parte del perito navale nel valutare l’eco generato e interpretare le informazioni ottenute.
Va notato che questa tecnica è più adatta per rilevare imperfezioni superficiali e non è altrettanto sensibile come altri metodi più avanzati di ispezione non distruttiva, come gli ultrasuoni o le analisi termografiche.